Tutto questo non è avvenuto per caso, ma è stato il frutto del duro lavoro dei nostri genitori, che hanno avuto un ruolo fondamentale nella nostra crescita, non ignorando mai la condizione di Simone e mettendosi alla ricerca sin da subito di professionisti in grado di aiutare tanto mio fratello quanto la nostra famiglia. Simone mi ha insegnato a guardare il mondo con altri occhi, o meglio a percepirlo attraverso le piccole cose. Per quanto possa apparire banale è davvero così, ma non è sempre un bene. Come lui assorbo le emotività delle persone che mi circondano, la loro rabbia e la tristezza mi fa stare male in un modo fuori dal comune. Inoltre provo gratificazione nel programmare le cose e vivo male i cambiamenti improvvisi, ma so apprezzare come lui la gentilezza e le attenzioni. Vivo Simone come un dono, nonostante tutte le difficoltà che con la mia famiglia abbiamo affrontato e continueremo ad affrontare sempre